sabato 6 ottobre 2007


LEPANTO

Il 7 ottobre 1571 la flotta voluta da Papa Pio V e composta da navi ed equipaggi dell'Europa cristiana sconfisse la flotta turca a Lepanto.
Venne così fermata l'espansione turca nel Mediterraneo; bisognerà attendere la liberazione di Vienna (1683) dall'assedio delle armate turche per vedere iniziare il declino della minaccia turca sull'Europa.

Erano passati secoli da Poitiers (732) allorché era stata fermata l'invasione dell'Europa delle forze musulmane; in questi secoli i musulmani si erano insediati in Spagna, in Sicilia, in Puglia, nei Balcani.
La liberazione dell'Europa dal potere musulmanio è costato secoli di lotte con conseguenti drammi delle popolazioni rivierasche, lutti, sventure. Nelle nostre riviere le Confraternite di Sant'Erasmo erano particolarmente dedicate a sovvenire le famiglie delle persone ridotte in schiavitù dai pirati barbareschi, spesso guidati da cristiani rinnegati. Ancora nell'800 - nonostante il forte contenimento del potere navale turco operato dagli Stati cristiani e dai Cavalieri di Malta - l'ammiraglio Giorgio Mameli della Marina sarda, padre di Goffredo Mameli, partecipava a spedizioni per contrastare le scorrerie del Bey di Tripoli.
Per ringraziare la Vergine Maria della vittoria conseguita a Lepanto papa Pio V fisso al 7 ottobre la festività della Madonna del Rosario.
L'Europa non deve e non può dimenticare quante lacrime e sangue e quanti secoli è costato liberarsi dal dominio musulmano. Anche perché non pare esistano, al momento, personalità della tempra del Principe Eugenio di Savoia.

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