domenica 17 febbraio 2008

UDC. BARRA AL CENTRO E VIA COSI' !

Quando Veltroni ha scelto di far correre il Partito Democratico da solo, sia pure con la ruota di scorta dell'IdV, probabilmente non ha valutato le conseguenze dirompenti della sua decisione. Vediamo, a mio avviso, queste conseguenze:


Il bipolarismo, ancorché imperfetto, entro cui era stata costretta la vita politica del nostro Paese è stato cancellato; non esistono più le due polarità rappresentate a sinistra dall'Unione ed a destra dalla Casa delle Libertà;
Parimenti è stato cancellato il bipartitismo tendenziale verso cui stava avviandosi il Paese e sono apparsi sulla scena cinque aree partitiche: la sinistra radicale rappresentata dalla Sinistra Arcobaleno, la sinistra moderata rappresentata dal Partito Democratico/Idv con l'aggiunta dei socialisti e radicali, il centro rappresentato dall'UDC/Rosa Bianca/Udeur, la destra moderata rappresentata dal Popolo delle Libertà/Lega Nord e la destra radicale rappresenta dalla "La Destra"
La nuova offerta partitica consente all'elettore di scegliere in modo più libero il partito di riferimento superando la lacerazione del Paese in due blocchi contrapposti che vedeva da una parte i fans di Berlusconi e dall'altra quelli di Prodi
Ancorché necessitato si è aperto uno spazio, sinora impossibile, per un'area di centro che necessariamente sospinge a destra il "Popolo delle Libertà" (indipendentemente dalla presenza della Mussolini e di Fini e co.) ed a sinistra il "Partito Democratico" (su cui incombe l'adesione al Partito Socialista Europeo);
L'area di centro viene occupata dall'UDC e dalla Rosa Bianca cui, potrebbe aggiungersi l'Udeur;. un'area di sicuro riferimento per l'elettorato moderato ed attento ai valori di riferimento - anche se spesso disattesi nella pratica - dell'impegno politico dei cattolici.

Tutto questo incide da un lato sull'attendibilità dei sondaggi elettorali, dall'altro apre scenari impensati su ogni ipotesi di governo post-elezioni.
Tra gli scenari possibili c'è anche l'accordo Partito Democratico - Popolo delle Libertà. Contro questa ipotesi occorre lavorare tutti rafforzando l'area di "centro": ne va della democrazia e della libertà nel nostro Paese !

Per questo l'UDC deve guardare esclusivamente al centro senza occhiate "assassine" né verso destra (Popolo delle Libertà), né verso sinistra (Partito Democratico), ricercando generosamente accordi ed intese con la Rosa Bianca e, se del caso, con l'UDEUR.

In buona sostanza per l'UDC esiste sola una rotta: BARRA AL CENTRO E VIA COSI' !

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Well said.

Anonimo ha detto...

Vallo a dire in Liguria,dove con Monteleone l'UDC è diventata una enclave del CSX.